Archivi annuali: 2014

venite che vi offro da mangiare

"E nei panni di chi mi devo mettere, nei suoi?" "No, è che..." "Ognuno ha la vita che si sceglie, la crisi non esiste. Io ho cominciato a seguire mio padre a otto anni, e seminavo i piselli con una mano, e mettevo il letame con l'altra, ma l'acqua era un lusso, mica ci si poteva lavare le mani, neanche prima di mangiare... Nella vita si può fare quello che si vuole, ma bisogna imparare a sopportarne le conseguenze, senza piangere."Ascolto questo [...]

festa paesana di San Cataldo

Con Daniela ed Elisa ci siamo incontrati nella notte,  alla festa paesana di San Cataldo, dopo aver mangiato la pizza ed aver bevuto un po' dell'acqua donateci dal prete di Lecce, acqua che abbiamo razionato per alcuni giorni a venire. Mentre lasciamo la piazza e rifletto su questo gesto, a mio parere esemplarmente cristiano, Paola chiede a una coppia, madre e figlia, dove sia il vecchio campeggio/ostello di San Cataldo. "Vi accompagnamo" dice Elisa, la madre, con una voce [...]

di rigeneranti affinità e intenti

Io credo, che ciascuno abbia la necessità, poco o tanto nascosta dentro di se, di condividere qualcosa di intimo. È una cosa tanto personale che spesso servono intime frequentazioni di mesi o anni, ed a volte io tempo non è più un alleato, perchè senza desiderio e fortuna, la consuetudine e la norma,  in forma di maschere personali, permettono un'equilibrio spesso non soddisfacente, spesso tranquillizante, qualcosa di generico che non dia troppe scosse, troppe conseguenze. Incontrarsi invece mentre siamo per [...]

Appunti viaggio – si continua –

Fare autostop in Puglia è cosa da alieni. A meno che non incontri qualcuno che "l'ha fatto da giovane", pochissimi si fermano, e ti guardano come se fossi sceso da Marte. Qualcuno fa dei gesti, che vanno da "mi dispiace, siamo pieni", a "fatevela a piedi", magari con una risata di scherno. Molto frequente anche "giro appena li avanti". Sembra esserci sempre un bivio invisibile poco più in là, forse si materialzza appena ci fermiamo... ... e poi eccolo: l'abitante del luogo, [...]

appunti di viaggio

Quella di "mettiti nei suoi panni" è un'esperienza di conoscenza emotiva, con il cuore: conosco qualcosa perché la vivo, l'ho vissuta, non perché l'ho pensata. In un certo senso questo non porta più conoscenza, ma conoscenza diversa, più personale, più intima. Ad esempio, avrei potuto pensare anche prima che esistessero preti sorridenti, solidali, con un passato da autostoppista, ma incontrarlo fuori dallo stadio di Lecce, quando cala la notte sulla periferia e le vie diventano sempre meno percorribili, e riceverne [...]

Ora di andare :-)

La Via prosegue senza fine, lungi dall'uscio dal quale parte. Adesso la Via è fuggita avanti. Devo inseguirla ad ogni costo, rincorrendola con piedi alati fino all'incrocio con una più larga, dove si uniscono piste e sentieri. E poi dove andrò? Nessuno lo sa. (Bilbo Baggins, "Il Signore degli Anelli) E' tempo di ripartire! :-) Quest'anno "Mettiti nei suoi panni" comincerà il 17 agosto in Puglia. Poi chissà...

Sabato 21 giugno a Torino in Via Garibaldi

Il progetto Irenea, cinema e arte per la pace è lieto di invitarvi alla Irenea Jam Session CENTRO STUDI SERENO REGIS : VIA GARIBALDI 13 - TORINO Programma ore 10:00 – 13:00 Dal conflitto alla danza. Laboratorio di ascolto nonviolento (a libera partecipazione: è gradita la prenotazione) ore 13:00 – 15:00 GNAM SESSION 1 pranzo organizzato con i partecipanti del laboratorio ore 15:00 Cortometraggio ore 15:30 Non abbiamo paura del Loop. Itinerario di as/saggi a base di teatro e nonviolenza ore 18:00 All’improvviso!: incontro spontaneo tra i partecipanti [...]